giovedì 29 maggio 2008
martedì 27 maggio 2008
Cinque no al nucleare - Jeremy Rifkin
sabato 17 maggio 2008
Prima Censura
Se Berlusconi sia veramente responsabile è difficile a sapersi. Questa scelta comunque è stata presa dal CDA rai che è formata da politici che non esitano certo a riformare la testata secondo qualche ignoto principio.
Ora, non è che il tg3 sia molto diverso da altri telegiornali, ma almeno è stato il meno peggio.
E' quello che ha denunciato Berlusconi, che ha parlato della casta, del Vday e del V2day; insomma in fin dei conti dava fastidio.
venerdì 16 maggio 2008
Ieri mattina, durante una conversazione all'università, ho ribattezzato il PD. Il partito deludente, o della delusione (si vede anche in questo cado PD e PDL coincidono). Deludente per me, e, credo per una buona parte di quelle 12000000 di persone che lo hanno votato. Deudente perchè diceva di non fare accordi con Berlusconi ed invece li fa, deludente perchè non denuncia che il nostro presidente del consiglio è illegittimo, deludente perchè non denuncia le leggi vergogna, deludente perchè sino a che non si risolve il problema del conflitto di interessi e della libera informazione, non si potrà mai fare niente in questo paese.
Mi fà piacere che Marco Travaglio conduca una specie di tg in diretta, non lo potrò vedere perchè ho lezione, ma sicuramente sarà interessante.
Sono curioso di sapere se i mezzi di informazione tradizionali lo menzioneranno, ma sono pronto a scommettere di no.
Comunque, se sul blog di Grillo ci dovessero essere dei problemi di sovraccarico, sarà visibile anche su questo blog, naturamente in diretta. (Cercate in fondo alla pagina)
propongo un video dell'ottimo Pancho Pardi, deputato idv.
stay tuned
mercoledì 14 maggio 2008
Bush : forti con chi uccide innocenti
martedì 13 maggio 2008
Contro Travaglio un'azione bipartisan
A proposito della bufera esplosa in conseguenza delle parole di Travaglio da Fazio, mi viene in mente un commento di Gianni Rodari, col quale il poeta apre un suo testo:
"Le parole sono come pietre. - dice - Lanciate nello stagno producono cerchi concentrici che s'allontanano dai tonfi allargandosi fino alla riva. Quelle pietre hanno spaventato gli uccelli e i pesci che schizzano via... nessuno si cura delle rane e delle carpe colpite dai sassi. La parola muove l'acqua, creando scompiglio e sgomento. Se ne approfittano alcuni passanti che raccolgono veloci rane e pesci che galleggiano storditi."
Assomiglia un po' al cataclisma innescato da Travaglio l'altro giorno a 'Che tempo che fa'.
I commenti tratti da un libro scritto da Marco insieme a Peter Gomez ed edito un mese fa, hanno sdegnato ed anche sconvolto gli inquilini dello stagno. Perfino alcuni pesci rossi, in verità un po' sbiaditi, sono letteralmente guizzati fuori dall'acqua in una danza d'indignazione!
LEGGI TUTTO
Ascolta l'audio Siamo tutti Marco Travaglio (Dario Fo) Merita, per meditare
domenica 11 maggio 2008
Boicottiamo "che tempo che fa"
Dobbiamo fare una rivoluzione democratica.
la dichiarazione di Travaglio : VIDEO
Una parte del video:
sabato 10 maggio 2008
Videopolitica
L'astuzia di Berlusconi sta nell'eludere le persone, distorcere la realtà, proponedo dei modelli vincenti.
All'Italia importa più delle partite di calcio del Milan che dei processi di Berlusconi, per gli italiani tutto quello che non viene trasmesso attraverso la televisone non è vero. Non è vero che c'è il problema ambientale, il problema del consumo , la globalizzazione, la corruzione della politica, il conflitto di interessi.
Quando i suoi avvocati escono dai suoi processi si sa solamente che è "tutto falso", le accuse "mensognere" ma non sappiamo perchè sono mensognere, non sappiamo i fatti.
Non sappiamo la maggior parte dei fatti economici che avvengono in Italia, non sappiamo i maggiori fatti giudiziari, apparte quelli di cronaca nera. Basta! Guardate come la Francia ci prende per il culo!
giovedì 8 maggio 2008
Current TV
E' una tv libera, in cui video vengono mandati dalle persone, vengono votati su internet (current.com) e i più votati vanno in onda. E' l'inizio della fine delle tv tradizionali. I video maker ovviamene se vengono votati sono pure pagati!
E' una tv totalmente indipendente che dice Al Gore, potrà mandare anche video sul Papa, sul premier, risponde alla coscienza dei video maker.
Pensate che Al Gore era in conferenza a Roma con quelli di SKY, e nè Mediaset, ne la Rai ne hanno parlato almeno sino ad adesso.
Il bello è che è fatta benissimo! Anche graficamente. Si può vedere sul canale 130 di SKY.
current
mercoledì 7 maggio 2008
La Rai Dimentica..
5 maggio 2006. «Tangentopoli. I silenzi di Napolitano sugli anni di Mani pulite. Nel suo libro “Una transizione incompiuta?”, il capo dello Stato si dimentica di raccontare la storia dei finanziamenti illeciti al Pci». (“Libero”)
10 maggio 2006. «Non riconosciamo Napoletano presidente della Repubblica: se dovessero andare in porto le verifiche sui 70 parlamentari sub judice per le irregolarità del voto, tutto può saltare». (Roberto Calderoli)
16 maggio 2006. «Sette anni di Purgatorio. Retorica, noia e finti applausi: il comunista Napolitano si insedia al Quirinale». (Vittorio Feltri)
16 maggio 2006. «L’ira di Berlusconi: è quasi un colpo di Stato». (“Il Giornale” sull’elezione di Napolitano al Quirinale)
17 maggio 2006. «Che errore applaudire Napolitano». (“Il Giornale”)
17 maggio 2006. «Il presidente ha fatto un discorso di parte. I nostri elettori non gli avrebbero mai battuto le mani». (Daniela Santanchè)
28 maggio 2006. «Quei rimborsi spese del compagno Napolitano. Gli sprechi di denaro pubblico intascati dal presidente». (“Libero”)
31 agosto 2006. «Anche Sogno aspetta scuse da Napolitano». (Giancarlo Lehner, “Libero”)
1 settembre 2006. «Caro Napolitano, e su Pol Pot niente scuse?». (Gennaro Sangiuliano, “Libero”)
3 settembre 2006. «Caso Ungheria. Napolitano & C. sollecitarono la repressione». (Francesco Forte, “Libero”)
26 settembre 2006. «Napoletano a Budapest. Lacrime di coccodrillo. Il pentimento del presidente, coma da tradizione Pci, è ipocrita». (Gianfranco Morra, “Libero”)
2 gennaio 2007. «Ecco il buonismo in salsa ex Pci». (Mattias Maniero, sulla lettera del presidente della Repubblica per il nuovo anno, “Libero”)
10 maggio 2007. «Tre cose che Napolitano non ha fatto (e non farà)». (Marcello Veneziani, “Libero”)
23 maggio 2007. «È già finito l’interventismo attivo del capo dello Stato? Davvero al Colle non si ha nulla di dire su un uomo di governo che pretende nomine ed epurazioni dal comandante della Finanza? Il silenzio di Napolitano, se persiste, non fa che accrescere la sfiducia dei cittadini nelle istituzioni». (Francesco Storace sul caso Visco-Speciale)
18 luglio 2007. «La sinistra ha messo le mani su tutte le istituzioni, visto che hanno la presidenza della Repubblica, del Senato, della Camera, 11 giudici contro quattro nella Corte costituzionale, il Csm». (Silvio Berlusconi)
25 luglio 2007. «La prima stecca di Napolitano». (Massimo Teodori sui richiami del presidente al giudice Clementina Forleo, “Il Giornale”)
25 luglio 2007. «Napolitano & C. garantisti a metà». (Francesco Cossiga, “Libero”)
12 ottobre 2007. «Questo coro sta diventando noioso e Napolitano farebbe bene a rileggersi gli atti della Costituente quando era la sinistra ad opporsi alla introduzione dei senatori a vita nella Costituzione. Credo che questa sia una indignazione fasulla». (Francesco Storace in risposta alle critiche del Quirinale alle sue dichiarazioni contro la senatrice Rita Levi Montalcini)
13 ottobre 2007. «Se il presidente della Repubblica prende a calci un senatore, si becca la risposta. Non è intoccabile. Chi si ritiene intoccabile vuol dire che è affetto da amor di casta. Non è che se l’aggettivo “indegno” lo usa contro di me il presidente allora è un complimento, mentre se lo uso io contro di lui è un insulto. Dobbiamo metterci d’accordo sulla lingua italiana». (Francesco Storace)
«Giorgio Napolitano non ha alcun titolo per distribuire patenti etiche. Per disdicevole storia personale, per palese e nepotistica condizione familiare, per evidente faziosità istituzionale. È indegno di una carica usurpata a maggioranza». (www.storace.it)
16 ottobre 2007. «Non sono pentito di questo polverone, ho soltanto espresso un’idea, come prevede la costituzione… Il primo a doversi pentire di aver dismesso i panni dell’arbitro ed essere entrato in campo è il capo dello Stato». (Francesco Storace)
23 novembre 2007. «Espulsioni-deportazioni? Da che pulpito, Napoletano… Il capo dello Stato paladino dei romeni dimentica il suo placet al gulag Solgenitsyn». (“La Padania”)
«Cossiga “elogia” Giorgio Napoletano. “Un vero comunista”». (“Libero”)
8 dicembre 2007. «Napoletano non farà niente. Sa bene chi lo ha messo lì». (Roberto Castelli, “La Padania”)
27 dicembre 2007. «Ponzio Napoletano scarica Contrada: non è affar mio». (“Libero”)
11 febbraio 2008. «Napolitano, oltre ad avere militato nel Partito comunista italiano e nelle sue successive evoluzioni, null’altro pare abbia fatto se non l’essere il buon erede di quell’ideologia comunista, rivoluzionaria che non ha mai disdegnato la violenza. Per tali ragioni, crediamo che nessuno abbia nulla da imparare da una persona con questo curriculum». (Sergio Divina e Maurizio Fugatti, parlamentari della Lega, in occasione del conferimento a Napolitano del titolo di professore onorario dell’Università di Trento)
23 marzo 2008. «La cresta di Napoletano. I rimborsi gonfiati dell’onorevole Napoletano». (Vittorio Feltri, ripropone un articolo del 2004 sui rimborsi per l’europarlamentare Napolitano, “Libero”)
1 aprile 2008. «Sappiamo che ogni decisione del Consiglio dei ministri dovrà passare per le forche caudine di un capo dello Stato che sta dall’altra parte». (Silvio Berlusconi)
9 aprile 2008. «Faccio un caso di pura scuola. Se per ipotesi fosse eletto un altro capo dello Stato nella nostra parte politica, riterrei un dovere dare la seconda carica dello Stato, la presidenza del Senato, ad un esponente della sinistra. Ma questa è una ipotesi di pura scuola». (Silvio Berlusconi, “Omnibus”, La 7)
10 aprile 2008. «I Missili di Silvio. Berlusconi ora è sicuro di stravincere e annuncia: altro che inciuci, daremo alla sinistra la presidenza del Senato solo se Napoletano lascia libero il Quirinale». (Oscar Giannino, “Libero”)
La dimenticanza di Napolitano
Ha dimenticato di dire che là c'è un governo.
Le "Nanofoto"
Ecco come titolava la repubblica il 1° marzo 2006 "Una richiesta di 18 mesi di reclusione per Paolo Scaroni e Franco Tatò, come ex manager Enel, è stata avanzata dalla pm di Rovigo Fasolato nel processo sulla centrale di Porto Tolle. Le accuse: danneggiamento aggravato alla flora del delta del Po ed emissioni dannose." Stop. Non c'era niente altro. Ora apparte l'inchiesta giornalistica che è deludente, il fatto grave è che le persone non sanno che cosa producono gli inceneritori di nuova genrazione e le centrali turbogas.
Ora queste Nano particelle, sono state fotografate dalla dottoressa Gatti, professoressa di Fisica della materia in Giappone e dal professor Montanari. Le particelle si insinuano nella cellula e piano piano, danneggiando la cellula passano nel sangue e non essendo Biodegradabili, diventano un Tumore. Ecco la secuenza.
martedì 6 maggio 2008
La mappa del potere
Tu vai sul blog di Beppe Grillo, su un lato clicchi Mappa del potere, ci sono le più grandi società italiane e si possono vedere, tutti ma dico tutti i consiglieri di amministrazione e le connessioni di potere di tutte queste società. La cosa incredibile è che la maggior parte delle volte i consiglieri di amministrazione controllano più società.
Da esempio è il caso di Tronchetti Provera.
Tronchetti Provera nel 2006 controllava 4 società di cui 2 erano : Pirelli e Telecom Italia. Nel 2006 (fonte autorevole : Beppe Grillo) Telecom Italia ha venduto tutti gli immobili a Pirelli& C. Real Estate.
Ma capite? Trochetti è stato (sino a poco tempo fa) consigliere di tutte e due le società! Come fai a fare gli stessi interessi ad una società che copra ed una società che vende??
Ho fatto un esperimento : che connessioni ci saranno tra la società di inceneritori ACEA Spa e Mediaset? Ecco il risultato : sconcertante. Le conseguenze? Provete ad immaginare.
Link:
Mappa del potere
Indovinate chi volevano mettere come consigliere alla RAI? (Non so se l'hanno messo)
lunedì 5 maggio 2008
Italia Trombata
Hanno messo Rutelli, un pezzo di cemento, sempre uguale a tanti anni fa. Ma perchè non si può cambiare, perchè non se ne possono andare tutti a casa? Non dovrei stare qui, ho un casino di cose da fare con l'università ma non ce la faccio con questa italietta, con questi direttori di giornali, con questa informazione, con questi servizi, con questa gente che pensa di fare il PIL con il cemento, con i ponti, con l'alta velocità, con i trasporti.
Siamo stati trombati a queste elezioni, ma non perchè il PD ha perso, ma perchè siamo andati a votare delle elezioni false! False! False!
Mi incazzo quando sento alla tv "ora intervisteremo l'onorevole X eletto dai cittadini nella circosrizione Y"..Io non HO ELETTO NESSUNO!! CAVOLO!! NESSUNO!! Diciamo la verità, non so se Veltroni avrebbe risolto i problemi di innovazione di cui l'Italia a bisogno, e sicuramente, se voleva trattare la nostra patria come ha fatto con il piano regolatore del comune di Roma siamo spacciati(vedere report) , ma sicuramente sarebbe stato meglio di Berlusconi che farà di tutto per aumentare il suo potere su giornali e tv..ma devo stare zitto.. Anzi devo andare a studiare ancora qualcosa. venerdì ho compito.
Mi arrabbio troppo non ce la faccio a vivere in un questo paese. Forse non dovrei occuparmene. Farmi i fatti miei, non scrivere niente. Non dire niente.
Ma Viva Zapatero!
domenica 4 maggio 2008
Rifiuti&Rifiuti
Sono andato a fare una ricerca : gli inceneritori in Svezia. Infatti qua, ci sono gli inceneritori è vero, ma sono tassati, come una discarica.
Questa tassa, scondo i poliici svedesi servirà a :
"Ridurre la quantità di rifiuti che vanno all'incenerimento o alla discarica. La tassa promuoverà il riciclo e spingerà le imprese ad applicare tecnologie con una bassa produzione di rifiuti"
In Italia invece non si fa altro che incentivarli, con i nostri soldi! Con la bolletta dell'ENEL dal 1992, infatti si preleva il 7% da dare a questa gente.
Le stanno togliendo in tutto il mondo! In Svezia, Danimarca, Usa.. I nostri politici invece li vogliono costruire di nuovi. Bisogna fare leggi sugli imballaggi(, i possono tassare di pù quelle aziende che utilizzano troppi imabaggi) sulla raccolta differenziata, sul trattamento dei rifiuti domestici. Informare che il rifiuto cosìdetto "umido" può diventare concime naturale. Ma tutto questo stenta a partire in Italia. In Tv non si parla di niente. Si soffochera sotto questa Italia si merda.
La classe medica francese è contraria all'incenerimento, dicendosi quindi indipendente da qualsiasi grande multinazionale o società di energia!
Mentre i nostri più illustri scienziati dicono che non sono nocivi. Che non emettono niente.
Ed adesso un pò di dati.
Il professore ing. Grosso del politecnico di Milano in un suo studio apparso nella rivista "Chemosphere" in un numero del 2007 (volume 67, pagine s118-s124) ha misurato che per ogni ogni tonnellata di rifiuti urbani incenerita, dal camino escono circa 5 microgrammi di diossine assorbite alle polveri fini che i filtri non sono riusciti a trattenere (all'incenerimento erano 45) . Pertanto quando il sindaco di Milano, qualche anno or sono, si è fatto fotografare con la testa dentro il camino del nuovo inceneritore di Milano ha fatto un gesto spettacolare, ma decisamente incauto, spero per lui che abbia trattenuto il respiro e che si sia fattauna bella doccia, appena rientrato in casa.
Un altro pò di diossine (5 microgrammi per ogni tonnellata di rifiuti inceneriti) si trovano nelle ceneri pesanti , quelle che restano sul
fondo della griglia del forno e nei fanghi prodotti dalla depurazione dei fumi.
Ma il problema vero è quello di sapere quante diossine c'erano in ogni tonnellata dei rifiuti urbani che quegli inceneritori sotto studio hanno incenerito. Il dr. Abbad, un ingegnere spagnolo ha misurato questo dato e ha scoperto che dagli scarti di bottiglie umido, giornali, pannolini.. precisamente una tonnellata, si trovano 3 microgrammi di diossine. Quindi gli inceneritori producono più diossine di quante ne aveva inizialmente il prodotto da bruciare.
sabato 3 maggio 2008
Scriviamo a Grillo di andare in tv
Non voglio più vivere in Italia
Gli italiani si srafregano del conflitto di interessi del loro premier, del monopolio sull'informazione, della mafia, della 'ndrangheta.
Non voglio più vedere in tv i Riotta i Bruno Vespa, i Floris.
Vorrei vedere nei telegiornali notizie sulla raccolta di firme per l'abolizione dell'ordine dei giornalisti, della Gasparri, del finanziamento pubblico ai giornali.
Vorrei vedere più spesso in Tv Marco Travaglio e non la Clerici.
Vorrei una tv pubblica senza pubblicità con un'offerta più ampia, più scientifica, più interessante.
Vorrei che si parlasse del precariato, degli inceneritori, della Tav, degli impianti nucleari, dei petrolieri, delle case farmaceutiche, dei problemi di logistica, degli sprechi. Basta. Basta. Basta.
Guardate questo video! è scandaloso!