di MICHELE SERRA
Giù le mani da Santoro, naturalmente. Al quale però, in omaggio alla famosa completezza dell'informazione, propongo una puntata di "Annozero" sull'insegnante in servizio a Viterbo che si è fatta cinque giorni di malattia alle Bahamas. E un giudice che le ha dato ragione. Magari ci aggiungerei il caso (che conosco personalmente) di un'altra insegnante in servizio a Bologna che ha avuto un mese di malattia, trascorso nel paesello natio, per essersi "slogata un dito spostando dei libri". E poichè il preside ha osato protestare, il medico del lavoro lo ha querelato.
Caro Santoro, e caro Ballarò, puntate il dito contro la Casta, ma per carità non dimenticate le tante vice- Caste, castine e sottocastine che sono le brulicanti cellule dello sfascio nazionale. I furbini e le furbette che si aggiustano la vita fregando il prossimo e magari sono gli stessi che eleggono i politici meno raccomandabili. Già una volta, nei primi anni Novanta, questo paese ha processato il palazzo (e i capi d'imputazione , sia chiaro, c'erano tutti) ma ha dimenticato di processare anche se stesso. Sarebbe meglio non ripetere lo stesso errore. Il clima è pessimo, e il vizio antico di sputare sul potere senza mai guardarsi allo specchio è diventato insopportabile.
apparso sulla Repubblica di oggi
Condivido a pieno, Serra è mitico. Aggiungerei che ballarò e annozero qualche volta si potrebbero occupare anche di altri temi, come la scuola, la mafia, la mala università. Vabbè.
Era mio nonno
14 anni fa
1 commento:
Che dire, ha ragione. Lo sfascio nazionale di cui parla comincia dal basso, arriva verso l'alto, poi l'alto da cattivo esempio al basso e così via...il classico caso del serpente che si morde la coda.
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